CHE COS'E' IL MARKETING ALWAYS ON

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Viviamo in un mondo in cui i clienti si aspettano di ricevere dai brand ogni giorno un servizio su misura e personalizzato.

Non importa in che parte del mondo si trovino: i sondaggi mostrano che il 75% degli utenti che usa uno smartphone si aspetta informazioni immediate ogni volta che apre una nuova scheda, mentre il 51% crede che le aziende debbano essere reperibili in ogni momento, da ogni luogo. 

In cosa si traducono questi dati per i brand in cerca di crescita? È qui che un approccio di marketing always-on può aiutare. 

Che cos’è il marketing always-on?

Always-on significa Marketing attivo 24 ore al giorno, 7 giorni alla settimana e 365 giorni l’anno.

Mettendosi costantemente a disposizione dei propri clienti in tutto il territorio con un approccio always-on, un brand può costruire fidelizzazione e acquisizione durante tutto ciclo di vita di un cliente.

Ancora confuso? Facciamo un paragone con una campagna.

Campagna = marketing “esplosivo”; vendite e marketing spinti per un periodo di tempo prestabilito. 

Always-on =  marketing “a goccia”; costante nel tempo per una durata indefinita. 

Quindi, come funziona?

L’obiettivo è raggiungere la massima visibilità e persuasione per ogni cliente, facendosi notare in ogni momento. 

Nel caso ad esempio di social media, posizionamento organico o a pagamento su Google, il team marketing non deve essere online nell’esatto momento in cui un cliente scopre il tuo brand: ogni potenziale cliente ha infatti l’opportunità di scoprire il tuo brand in ogni momento.

Una volta che un cliente raggiunge l’apice della fase di Awareness grazie agli annunci pubblicitari o alla SEO, puoi arricchire la relazione con il nuovo cliente tramite content ed email marketing. 

Tutto questo può - anzi, deve - essere automatizzato: ciò significa che hai bisogno di una grande quantità di dati per avere successo. 

Dato che il marketing always-con ha a che fare con la singola customer journey, è cruciale focalizzarsi sulla personalizzazione dinamica dei materiali promozionali, testandoli e migliorandoli. 

Google lo chiama “Il momento zero della verità” (“Zero moment of truth”), dove le attività di marketing guidano e soddisfano le richieste del cliente in un ciclo infinito. 

Non c’è un unico approccio valido nel marketing always-on: spesso comprende tutti gli aspetti della tua strategia, sia nel negozio fisico che online. Il punto è essere costantemente disponibili e accessibili ai tuoi clienti, ovunque si trovino.

Perché dovresti considerare una strategia always-on

Il marketing always-on è molto impegnativo ma ne vale la pena. L’automazione permette di personalizzare i tuoi contenuti per creare touch point rilevanti per ogni singolo cliente. 

Sarai in grado di comunicare con il tuo pubblico in modo più rapido, più spesso e nei momenti più rilevanti per aiutarli ad attraversare il funnel di vendita. 

L’automazione ti permette inoltre di andare oltre la forza lavoro del tuo team di marketing, creando un sistema di crescita che implica meno sforzo da parte tua, ma un risultato migliore per i tuoi clienti.

È un vantaggio per team di marketing di qualsiasi dimensione.

Il marketing always-on ti permette di acquisire slancio e awareness nel mercato tutto l'anno, al contrario di una campagna attiva ad intermittenza.

Puoi essere più efficace con un approccio always-on e incanalare le risorse del tuo team in campagne di supporto incentrate sulle vendite solo quando ne hai bisogno.

Perché i brand trovano il marketing always-on impegnativo?

Come tutte le cose che vale la pena di avere e fare, il marketing always-on non è facile. Ecco alcune sfide comuni.

Mancanza di dati

Sembra ovvio ora, ma quando vuoi implementare una strategia di marketing always-on, hai bisogno di dati. Dopo tutto, su cos’altro dovrebbero basarsi le tue automazioni?

Per creare i materiali di marketing più rilevanti, dovrai conoscere al meglio il tuo pubblico. E questo dipende dai dati. Senza dei dati a supporto, la tua efficacia scende rapidamente. 

I dati sono inoltre vitali per testare e ottimizzare il tuo lavoro, una componente essenziale del marketing always-on. Senza dati, stai sprecando il tuo lavoro con la vana speranza di ottenere risultati invece di fare mosse efficaci, ben pianificate e strategiche. 

Mancanza di contenuti

Quando comunichi con il tuo pubblico più frequentemente, è necessario disporre di più contenuti.

È un risultato che spesso i team faticano a raggiungere: soprattutto quando si tratta di piccoli team, in cui le persone ricoprono diversi ruoli di marketing contemporaneamente e gestiscono da sole canali diversi. 

Le competenze devono essere rivalutate internamente prima di decidere di andare avanti con un approccio always-on.

Potrebbe essere necessario fornire ulteriore supporto con un nuovo assunto o lavorando con professionisti esterni per creare i contenuti aggiuntivi di cui ha bisogno la tua strategia.

Assenza di infrastruttura

Se i sistemi non comunicano tra loro, dati preziosi potrebbero andare persi lungo la strada.

La strategia rischia di fallire se la tua infrastruttura non è abbastanza robusta per gestire tutti i nuovi dati che devi raccogliere e condividere all'interno della tua organizzazione in modo rapido ed efficiente.

Il software dovrebbe essere in grado di riconoscere i comportamenti del singolo cliente e trasmettere tali informazioni ai punti rispettivi del sistema, che si tratti del servizio clienti, delle vendite o del marketing.

Ciò ti aiuterà a creare catene di dati e messaggistica altamente mirate e pertinenti che fluiscono tra tutti i reparti interessati.

Suggerimenti per un marketing always-on di successo

  1. Inizia in piccolo

Roma non è stata costruita in un giorno: non dovrà esserlo neanche la tua strategia di marketing. 

Incomincia focalizzandoti sui piccoli dettagli ed esperienze che i tuoi clienti hanno con il brand ogni giorno e pensa a come questi possono contribuire alla crescita e al successo del brand.

Crea micro strategie che puoi personalizzare basandoti su segmenti di pubblico. Questo è un ottimo modo per immergerti nel marketing always-on e iniziare a utilizzare alcuni dei tuoi nuovi dati.

Coglila come un’opportunità per testare, riflettere e rilanciare in diversi momenti su scala ridotta rispetto all’intero brand e scopri cosa funziona meglio per la tua base di clienti.

  1. Pensa a dove puoi creare connessioni.

Niente del tuo piano di marketing dovrebbe funzionare isolatamente. Pensa a dove puoi creare connessioni tra le tue piattaforme utilizzando un approccio omnicanale.

Il messaggio deve rimanere coerente e in linea con il marchio, ma nulla ti impedisce di prendere i dati che già possiedi e legarli a una parte diversa dell'esperienza del cliente.

Ad esempio, c'è modo di collegare un acquisto mobile o un'esperienza in negozio al tuo email marketing?

Dovresti anche pensare a dove puoi creare punti di contatto con il cliente. Ricorda, una visione olistica può dirti molto di più di una completamente segmentata. Usa questi dati per elaborare modi creativi per attirare il tuo pubblico.

  1. Pianifica per il successo nel lungo termine

Ogni cliente è unico: significa che ognuno avrà aspettative diverse sul tuo marchio e sulla sua esperienza con te. È necessario quindi pianificare per soddisfare continuamente tali aspettative e trovare le strade più efficaci per ciascun segmento di clienti.

Come per qualsiasi cosa che implichi elevati volumi di dati, dovresti essere disposto a testare e adattare continuamente i tuoi approcci, ottimizzandoli il più possibile, in base alle informazioni che hai a portata di mano.

Questa non è una strada a senso unico: rivedi il comportamento e il feedback dei clienti il più spesso possibile e basa le tue modifiche sui desideri e le esigenze del tuo pubblico più rilevante.

In conclusione

Più ti sforzi a costruire e coltivare la tua base clienti, maggiore sarà la loro fedeltà al tuo marchio.

Sebbene il marketing always-on sia molto impegnativo per molte aziende, i vantaggi che puoi ottenere da questo tipo di approccio possono essere redditizi e duraturi.

Sicuramente è un investimento, ma ne vale la pena.

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